O9 MAGGIO 2020 – Radio IT, in collaborazione con Oracle, ha incontrato un nuovo protagonista del mondo aziendale e del digitale: Emanuele Castellani, CEO di Cegos Italia.

Emanuele Castellani (Cegos): “Dobbiamo andare oltre, passando dal corso al percorso di formazione”

In una densa chiacchierata con Primo Bonacina, Castellani ha raccontato di sé e delle proprie passioni – il golf tra tutte, sul quale ha scritto anche un libro – e ha analizzato il panorama aziendale messo alla prova dal lockdown.

Una situazione difficile, esaminata con attenzione per capirne soprattutto le vie d’uscita. Una di queste è nel far evolvere la formazione professionale, abbandonando l’idea del semplice corso.

Cegos: le prime domande di Radio IT a Emanuele Castellani

Primo: Ciao, Emanuele! 
Emanuele: Buongiorno Primo, e buongiorno a tutti.

Primo: Proviamo a conoscerci meglio. Raccontaci qualcosa anche di te come persona, e se magari – come tutti – anche tu sei in smart working in questi giorni.
Raffaele: Ho cinquant’anni, sono nato a Genova, e ho vissuto tra Toscana e Lombardia. Oggi sono in ufficio ad Assago, lo abito da solo per questa call, cosa che ho fatto qualche volta durante il lockdown.

Primo: Sappiamo però che sei un appassionato di golf, ci hai scritto anche un libro. Come è nata questa tua passione.
Raffaele: Avevo tanti amici che ci giocavano, e ci giocano tuttora. ho iniziato per caso a seguirlo in tv, quando ho cominciato il erano i tempi del grande Tiger Woods, che stravinceva tutto. Il golf ha fama di essere sport costoso, e ho approfittato di una promozione in un golf club vicino a casa mia, e così ho iniziato, Era il 2002, e non ho più smesso. Sono un giocatore incallito. Sono handicap 13, riesco a giocarci soprattutto nel weekend. 

E poi nel podcast scoprirai …

.il lavoro di Cegos per le aziende;
.come è cambiata l’idea di formazione negli anni;
. come Cegos ha utilizzato e implementato le soluzioni Oracle per digital transformation;
.quanto le aziende erano pronte, o meno, a questa emergenza Covid-19;
. come il golf può essere una metafora della vita.

Buon ascolto!