Guglielmo Maffeis e il senso delle “relazioni esponenziali”

Padre di tre figli e nonno di due nipotini (a dispetto della giovane età), Guglielmo è un grandissimo appassionato di musica e in particolare del prog rock degli anni Settanta, scoperto da giovanissimo. Nella sua chiacchierata con Primo non mancano i consigli sulle band da ascoltare.

Il discorso si sposta poi sugli eventi virtuali e nello specifico sulle fiere virtuali, momenti che animano luoghi liberati, senza vincoli, dove il visitatore fa un’esperienza immersiva calandosi in uno spazio tridimensionale e muovendosi liberamente incontrando chi gli interessa. Momenti, soprattutto, che in un contesto problematico come l’attuale hanno dato alle aziende una chance di sopravvivenza preziosissima. Buon ascolto!

Guglielmo Maffeis: le prime domande di Radio IT 

Buongiorno Guglielmo, benvenuto su Radio IT!
Buongiorno a te, Primo, e a tutti gli ascoltatori.

Innanzitutto ti pregherei di presentarti al pubblico di Radio IT. Dove sei nato e quando, e anche qualcosa della tua storia professionale…
Sono padre di tre figli e nonno di due nipotini che vivono in Scozia, mi sono sposato a 18 anni e mezzo: sono troppo giovane per stare con quelli che hanno i figli dell’età dei miei e troppo vecchio per stare con quelli della mia età. Ho lavorato dal 1983 prima in Zecca Informatica a Lecco e poi in Sirio Sistemi a Milano. Nasco come programmatore su pc IBM e S/36, ho svolto tutti i corsi IBM a Rivoltella del Garda. Quindi mi sono spostato sulla vendita e infine mi sono appassionato di marketing: dal porta a porta alla fiera vituale. 

E poi nel podcast sentirai…

.il business di Faq400;
.la passione di Guglielmo per il prog rock;
.la forza delle relazioni esponenziali;
.la fondamentale importanza per le aziende degli eventi virtuali.

Buon ascolto!

Episodio podcast realizzato in collaborazione con ICT Village, la prima fiera digitale in 3D dell’innovazione tecnologica e gestionale, e partner di RADIO IT