fbpx

CIO CORNER – LUCIANO BORSATO: “LE AZIENDE NON CRESCONO PERCHÉ LA RETE È ARRETRATA!”

VUOI RICEVERE VIA E-MAIL I PROSSIMI CONTENUTI DI RADIO IT?
mail Iscriviti alla nostra newsletter

Terzo appuntamento con le interviste del CIO Corner, lo spazio di approfondimento sulla tecnologia in azienda, condotto con i relativi protagonisti. L’ospite di oggi è Luciano Borsato, IT manager di Custom.

Luciano Borsato: “L’infrastruttura è cruciale”

Nel corso dell’intervista Luciano ha affrontato diversi temi dello sviluppo tecnologico all’interno delle aziende, toccando anche argomenti di stretta attualità come lo smart working.

La sua attenzione si è però pronunciata soprattutto sulla necessità di avere un’infrastruttura adeguata per lo sviluppo digitale delle imprese. Su questo punto l’Italia è decisamente indietro rispetto ad altri Paesi, e ciò rappresenta un grandissimo freno alla crescita, anche economica, del tessuto industriale italiano.

Luciano Borsato

Le domande di Radio IT a Luciano Borsato

1. Buongiorno Luciano, a te la parola per dirci qualcosa sulla tua formazione e sul tuo curriculum?
Da sempre lavoro in ambito IT, gestendo l’infrastruttura di rete e l’implementazione del software gestionale, nello specifico SAP ERP. Lavoro in Custom da dieci anni, dove mi occupo di quanto detto sia per la sede centrale sia per le aziende del gruppo, italiane ed estere.

2. Di cosa si occupa la tua azienda? In quali mercati opera? Quali sono le sue sfide?
Custom è stata fondata nel 1992, oggi è una hi-tech solution company, dove vengono integrate competenze, know how e tecnologie per offrire al mercato soluzioni che possano mettere in sinergia hardware, software e service. L’azienda cresciuta nel tempo diventando un gruppo in grado di offrire la più ampia gamma di soluzioni, sia per mercati verticali sia per mercati specializzati.

Oggi realizza soluzioni professionali di stampa per la scansione di dati intelligence e per l’automazione dei servizi al pubblico e dei processi di digitalizzione nei mercati verticali specializzati. Custom è presente in 15 mercati fiscali, 76 paesi e ha 750 professionisti dipendenti, cinque stabilimenti tra Italia, India, Romania, Cina e Braile, sei software lab; la produzione supera il milione e mezzo di pezzi annui.

In questi anni abbiamo sempre cercato soluzioni in grado di soddisfare e anticipare le esigenze del mercato: la continua ricerca di innovazione ci ha portato a ottenere 30 brevetti, grazie al lavoro di 200 ingegneri e di 100 di sviluppatori. I nostri prodotti e le nostre tecnologie sono presenti in diversi ambiti: retail, hospitality, self service, trasporti pubblici, lottery, betting, fashion, entertainment.

Viviamo sfide accattivanti: la principale è riuscire a integrare hardware, software e service. Da poco ci dedichiamo allo sviluppo di soluzioni di data intelligence, legate alla raccolta e all’elaborazione dati, fondamentali nella digital transformation.

E poi nel podcast scoprirai…

… i principali progetti di Custom, le considerazioni di Luciano sullo smart working e sul panorama tecnologico, e soprattutto i rilievi sulla salute di internet in Italia, vero ostacolo allo sviluppo digitale delle aziende.


Buon ascolto!

0 Comments

Submit a Comment

Vuoi rimanere aggiornato via e-mail?

Se inserisci nome ed e-mail in questi form,  riceverai direttamente nella tua casella i nuovi contenuti che caricheremo in RADIO IT.
Cliccando su “Invia” dichiari di aver letto e accettato l’Informativa Privacy.

Iscriviti ai canali podcast di RADIO IT