IN QUESTO PODCAST PARLIAMO DI MUSICA 8D: RIVOLUZIONE O CAVOLATA? 

E per trovare una risposta abbiamo chiamato Gigio Rancilio, caporedattore di Avvenire e giornalista molto competente su temi digitali e musicali. Presentata come una rivoluzione per le modalità di ascolto, la musica 8D è invece vista da molti come una cavolata (Fantozzi avrebbe usato un’altra parola). Con Gigio abbiamo cercato di capire chi abbia ragione, trovando una terza ipotesi.

La raccontiamo in questo podcast: buon ascolto!

Musica 8D: l’intervista a Gigio Rancilio

Ciao Gigio, benvenuto!
Ciao a tutti.

La prima cosa che ti chiediamo è questa: com’ è che l’8D è saltato fuori tutt’a un tratto?
Perché l’informazione è fatta ormai come i copycat tra i serial killer: ci si copia l’uno con l’altro. Esistono dei software che permettono alle grandi redazioni – e non solo – di vedere quali sono i temi che stanno andando in un preciso momento. E non appena qualcuno percepisce che c’è interesse per un tema, lo si comincia a cavalcare. Quindi i grandi giornali si fanno la domanda: perché non parlare di un fenomeno che tutti raccontano sui social e attraverso, soprattutto, WhatsApp? E così se ne occupano.

Eppure su YouTube ci sono video che risalgono al 2015: che tu sappia, ha un seguito o no?
Ti posso dire che il il principale canale – 8D Tunes – ha quasi 7 milioni di iscritti. Insomma, piccolissimo non è anche se parliamo di iscritti in tutto il mondo. Tra gli audiofili e chi si diverte con le novità tecnologiche c’è in questo momento interess per l’8D. E’ più legato al gioco, al giocare con i suoni, a provare nuove senzazioni sonore e non tanto all’amore per la musica e per l’audiofilia.

E poi nel podcast ascolterai…

.l’incredibile storia di Ambisonics
.com’è la musica quando la ascolti in 8D
.se ha ragione Fantozzi (è una ca**ta pazzesca)
.un’incursione nel mondo dei podcast

 

Buon ascolto!